Il Decreto Ministeriale n. 37 del 22 gennaio 2008 impone che la realizzazione, l’adeguamento, l'ampliamento e la trasformazione di un impianto elettrico sia progettato e corredato di una opportuna documentazione.

La documentazione progettuale, eseguita secondo quanto descritto dalla Guida CEI-02, deve contenere

1. Relazione tecnico-descrittiva che definisca la tipologia e le caratteristiche degli impianti progettati;

2. Disegno planimetrico degli impianti con particolari costruttivi per l'identificazione dell'opera da realizzare;

3. Schemi unifilari dei quadri elettrici con dimensionamento delle linee elettriche e calcoli di verifica.

I limiti dimensionali superati i quali il progetto deve essere redatto da un professionista iscritto ad albo professionale sono i seguenti:

• Impianto avente potenza impegnata maggiore di 6kW;

• Impianto con superficie maggiore di 400 mq per le singole unità abitative;

• Impianto con superficie maggiore di 200 mq per gli immobili non residenziali;

• Impianti alimentati a tensione superiore a 1000V;

• ambienti soggetti a norme specifiche quali locali medici, luoghi di pubblico spettacolo, aree con pericolo di incendio o esplosione, ecc. .